Tiziana Tripodi

Dipingere è una forma di poesia a colori.  Un modo di rappresentare senza l’uso delle parole, colpendo dritto all’immaginazione e al cuore di chi osserva. L’ho capito “da grande”, non subito.  Da bambina amavo molto disegnare ma non avevo chiaro perché mi piacesse tanto sperimentare con le varie tecniche. Frequentando il Liceo Artistico ho imparato a usare tempera, acquerello, carboncino, pittura a olio, per poi approdare a quella che per me è la tecnica più coinvolgente di tutte: l’acrilico.
L’acrilico è veloce, ritmico, espressivo, immediato, è una pittura materica di sostanza, trasforma un’idea in una cosa tangibile, è un pensiero che si sfiora con le dita. Utilizzo carta, colla vinilica, gesso, fogli d’oro e d’argento, seguendo l’istinto che mi spinge a continuare finché non trovo la perfezione in ciò che vedo.
Tutte o quasi le mie opere sono astratte, a parte qualche ritratto commissionato; trovo più semplice rappresentare che descrivere, è il mio modo di raccontare passioni ed emozioni, lasciandomi guidare dai colori, dai materiali, fondendo stili e tecniche, ed è solo quando ciò che vedo è lo specchio di ciò che sento che mi fermo.
E’ un modo tutto istintivo ed emotivo, ma è l’unico che mi appassiona nel processo di creazione.

 
“Metamorfosi” acrilico su tela - cm 60x80 - Quotazione € 800,00
“Astratto” acrilico su tela- tecnica con spatola - cm 50x70 - Quotazione € 800,00